Sabato 12 Novembre 2016 alle 17:00 a Palermo a Palazzo Cefalà in vicolo Sciarra (traversa via Alloro) verrà presentato in anteprima l’ultimo libro curato della scrittrice siciliana Ester Rizzo, “Le Mille. I primati delle donne”, già autrice di “Camicette bianche. Oltre l’8 marzo”, con la prefazione di Valeria Fedeli, Vice presidente del Senato.
Un appassionante compendio che si prefigge di raccogliere in un’unica opere le vite e le vicende de le mille donne che per la prima volta hanno raggiunto un riconoscimento in un mondo dominato dagli uomini. Alla presentazione intervengono con l’autrice Grazia Mazzè, Coordinatrice P.O. UIL Sicilia e la giornalista Silvana Polizzi.
Scienziate, artiste, atlete. Da Ipazia a Samantha Cristoforetti, dall’Antico Egitto fino al moderno Occidente, il libro ripercorre la storia dell’intera umanità scandagliando le vicende di ogni branca possibile del sapere da un nuovo punto di vista. Tappe importanti della storia, spesso dimenticate e messe in ombra, alle quali vengono dati nuova luce e significato, per non dimenticare la tanta strada fatta nella lunga lotta al cambiamento culturale e alla concezione della donna. Una lotta ancora in corso.
Un libro sulle donne scritto interamente dalle donne. Il frutto di un’intensa collaborazione femminile. Ester Rizzo ed il Gruppo di Toponomastica Femminile hanno unito le proprie voci per raccontare la vita delle loro sorelle, presenti e passate. Voci di donne che narrano di altre donne; grazie anche a quelle donne stesse che per prime hanno osato alzare la propria.
Maria Pia Ercolini, fondatrice di Toponomastica femminile, così commenta il libro: “Questo libro sui primati raggiunti dalle donne nasce dalla volontà decisa di riequilibrare la nostra storia e la nostra cultura recuperando quello che le donne hanno realizzato, pensato, inventato nel tempo. Nonostante le disparità e i pregiudizi che hanno incontrato sulla loro strada, le donne ci sono e ci sono state; e questo, alla luce degli infiniti ostacoli, è già di per sé sorprendente.
Il libro ha la prefazione della Vice presidente del Senato Valeria Fedeli che scrive: “Se mettiamo insieme gli ambiti e le esperienze delle donne raccontate – quelle cui viene dedicato uno specifico profilo e quelle con un riferimento solo accennato – viene fuori il vero spaccato del mondo, con una lettura storico-sociale che comprende le donne, che ci porta ad una riscoperta di primati e di passaggi della storia che per troppo tempo siamo stati abituati a non vedere, a eludere nonostante siano parte della nostra storia comune, una storia raccontata solo al maschile.”
