“Sulla mobilità la Giunta Orlando colleziona un fallimento dietro l’altro. L’ultimo in ordine di tempo è la Ztl”. A dirlo è il consigliere comunale Orazio La Corte (Leva Democratica), che evidenzia tutte le criticità del provvedimento di limitazione
alle auto introdotto in centro città: “Come prevedibile il centro si è desertificato e il traffico si è spostato attorno al perimetro della Ztl, non riducendo affatto l’inquinamento. Inoltre mancano o sono del tutto insufficienti i servizi a supporto della Ztl, come parcheggi, car sharing e navette. Malgrado le affermazioni dell’assessore Catania, le navette Amat hanno una frequenza di 20 minuti. Tempi biblici non compatibili con le esigenze di lavoratori, studenti e turisti. Sul car sharing invece qualcuno ci spieghi com’è possibile che, a fronte dell’aumento di abbonati dichiarato da Amat e Comune, il servizio sia in perdita”.Dal centro alla periferia. “Non è concepibile – aggiunge La Corte – che una città turistica, come ama ripetere il sindaco Orlando, non garantisca collegamenti certi con la borgata di Mondello. Aver sospeso fino al primo maggio la linea 806 è una scelta scellerata, che penalizza turisti e residenti”.
“Siamo di fronte a dilettanti allo sbaraglio – conclude il consigliere comunale di Leva Democratica – capaci solo di improvvisare in un settore strategico come la mobilità. Il malessere nato a causa di un servizio Amat scadente ed accentuato oggi da una Ztl inutile dovrebbe far riflettere il sindaco Orlando e l’assessore Catania. Sono finiti i tempi della politica fatta di annunci: i palermitani reclamano servizi veri. E non hanno più nessuna intenzione di seguire un uomo solo al comando circondato da sudditi, una finta opposizione in Consiglio comunale e parti sociali acritiche che in questi anni hanno portato la città allo sbando”.